defibrillatore, news, Normativa DAE

Defibrillatore – Installazione e Segnaletica

A luglio del 2023, il Ministero della Salute ha integrato e chiarito quanto già espresso in termini di indicazioni generali nella Legge 116 del 4 agosto del 2021

In particolare, ubicazione, segnaletica e gestione!

In quali luoghi o strutture installare i DAE?

L’Allegato richiede l’identificazione a livello regionale delle aree con particolare afflusso di pubblico e delle aree con particolari specificità, come luoghi isolati e zone disagiate (montagna, piccole isole), pur se a bassa densità di popolazione.

Opportuno quindi dotare di DAE i seguenti luoghi e strutture

  • luoghi in cui si pratica attività sanitaria e sociosanitaria: strutture sanitarie e sociosanitarie residenziali e semiresidenziali autorizzate, poliambulatori, ambulatori dei medici di medicina generale;
  • luoghi in cui si pratica attività ricreativa ludica, sportiva agonistica e non agonistica anche a livello dilettantistico, come auditorium, cinema, teatri, parchi divertimento, discoteche, sale gioco e strutture ricreative, stadi, centri sportivi;
  • luoghi dove vi è presenza di flussi elevati e continui di persone o attività a rischio, quali grandi e piccoli scali per mezzi di trasporto aerei, ferroviari e marittimi, strutture industriali;
  • luoghi che richiamano un’alta affluenza di persone e sono caratterizzati da picchi notevoli di frequentazione: centri commerciali, ipermercati, grandi magazzini, alberghi, ristoranti, stabilimenti balneari e stazioni sciistiche, chiese e luoghi di culto;
  • strutture sede di istituti penitenziari, istituti penali per i minori, centri di permanenza temporanea e assistenza;
  • strutture di enti pubblici: scuole, università, uffici;
  • postazioni temporanee per manifestazioni o eventi artistici, sportivi, civili, religiosi;
  • farmacie, per l’alta affluenza di persone e la capillare diffusione nei centri urbani che le rendono, di fatto, punti di riferimento in caso di emergenze sul territorio;
  • luoghi pubblici aperti H24, come stazioni di servizio ed autogrill.

Mezzi di trasporto – In via prioritaria devono essere dotati di DAE a bordo, durante il servizio attivo, i seguenti mezzi:

  • mezzi di soccorso sanitario a disposizione del sistema di emergenza territoriale 118;
  • mezzi di soccorso sanitario appartenenti alle organizzazioni di volontariato, alla Croce rossa italiana ed al Dipartimento della protezione civile;
  • mezzi aerei e navali adibiti al soccorso e al trasporto degli infermi;
  • ambulanze di soggetti pubblici e privati che effettuano servizio di assistenza e trasporto sanitario.
  • mezzi destinati agli interventi di emergenza della Polizia i Stato, della Polizia penitenziaria, dell’Arma dei Carabinieri, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, del Corpo della Guardia di finanza, della Polizia locale, del Soccorso alpino e speleologico, delle Capitanerie di porto.

Segnaletica conforme a quanto indicato nell’allegato B

Il responsabile di garantire:

  • la presenza di segnaletica posizionata all’ingresso dell’edificio con indicazione del luogo di posizionamento del DAE;
  •  la presenza di segnaletica nelle immediate vicinanze del dispositivo, il quale deve essere posizionato in luoghi visibili ed accessibili a tutti gli utenti della struttura, preferibilmente in apposita teca o su staffa di supporto, con il divieto di posizionarlo in luoghi dove non sia visibile (ripostigli, stanze non aperte al pubblico) e di applicare chiusure di sicurezza.

Cosa fa il responsabile dei defibrillatori automatici?

Deve essere individuata una persona che periodicamente effettua una serie di controlli e li annota sul apposito registro periodicamente, almeno una volta a settimana, verificando lo stato attivo del defibrillatore, della batteria e delle piastre.

A riguardo, il citato decreto al punto 4, lettera B, fornisce indicazioni precise riguardo una caratteristica alquanto onerosa di cui il defibrillatore dovrebbe essere dotato direttamente o per il tramite di accessori aggiuntivi. Ovvero:

  • connettivita’ Wi-Fi/SIM integrata, che consenta la gestione del dispositivo da remoto mediante il sistema di telecontrollo, monitorando costantemente, con avvisi automatici, il risultato degli autotest, la scadenza delle batterie e degli elettrodi;
  • in alternativa, sistema di connettivita’ integrata e certificata di terze parti conformi, in termini di sicurezza elettrica e compatibilita’ elettromagnetica, con altri dispositivi elettromedicali e con i defibrillatori medesimi.

Sistema di monitoraggio remoto della centrale operativa del sistema di emergenza
sanitaria «118»

In conformita’ a quanto previsto dall’art. 6, comma 3, della legge n. 116 del 2021, i DAE devono essere collegati al sistema di monitoraggio remoto della centrale operativa del sistema di emergenza sanitaria «118» piu’ vicina, al fine di consentire la verifica, in tempo reale, dello stato operativo dei medesimi e la scadenza delle parti deteriorabili, nonche’ la segnalazione di eventuali malfunzionamenti.

defibrillatore, news, Normativa DAE

Istituito il Registro Regionale DAE in Sardegna
blsd e defibrillatore legge 4 agosto 2021 registro

Come noto l’art. 6 della Legge n. 16 del 4 agosto 2021 introduce l’obbligo per i soggetti pubblici e privati di segnalare il possesso di un defibrillatore con l’obiettivo di consentire, in presenza di una persona in arresto cardiaco di essere soccorso in modo efficacie e tempestivo attraverso la localizzazione del DAE più vicino.

Nel recepire quanto previsto al pari delle altre Regioni anche presso l’ARESU è stato istituito il nuovo registro regionale DAE della Sardegna.

Un ulteriore passo avanti nella gestione delle vittime di arresto cardiaco. Fermo restando l’opportunità ed il vantaggio di seguire dei corsi di formazione e conseguire la certificazione BLSD, la legge chiarisce e legittima l’uso del DAE anche a chi è sprovvisto della certificazione. Ciò si traduce nella crescente possibilità che chiunque, addestrato o meno, guidato dagli operatori di centrale, possano raggiungere immediatamente il DAE più vicino, iniziare le massaggio cardiaco e condurre la sua personale battagliare per vita.

Se disponi di un defibrillatore scarica e compila la modulistica per l’inserimento nel Registro Regionale DAE nella sezione “Iscrizione DAE al Registro Regionale” sul sito di AREUS e inviarla all’indirizzo mail registrodae@areus.sardegna.it.

Normativa DAE

Diventa Istruttore BLSD Adulto e Pediatrico

Facile – Pratico – Divertente

Corso Istruttori BLSD

Le manovre di rianimazione cardiopolmonare e l’uso del defibrillatore possono ridurre il tasso di mortalità per arresto cardiaco. Ogni anno circa 60.000 persone muoiono per arresto cardiaco ed il 50/70% di queste potrebbero essere salvate grazie alla RCP e al defibrillatore.

Molti hanno già frequentato un corso BLSD e probabilmente anche tu come loro sei consapevole di quanto siano importanti queste manovre.

Diventa parte dell’ingranaggio! Unisciti a noi e aiutaci a divulgare la cultura del soccorso tra i cittadini e nelle aziende diventando un istruttore BLSD!

La richiesta di corsi è in costante crescita, anche per effetto della Legge n. 16 del 4 agosto 2021. Farmacie, enti pubblici, scuole e centri sportivi sono alla costante ricerca di professionisti cui affidare il proprio personale e rendere la propria realtà lavorativa più sicura e cardioprotetta.

In tanti ci hanno già seguito ed hanno conseguito la qualifica di formatore. 

Ora è il tuo momento. Sappiamo che non hai bisogno di un incentivo per convincerti. 

Tuttavia, vogliamo premiare i primi 15 iscritti riservando loro un ulteriore sconto sulla quota di iscrizione già in promozione.

Quota di iscrizione:

  • 550,00 euro
  • 400,00 euro in promozione

Le quote sono IVA inclusa

300,00 euro

Quota riservata alla prime 15 iscrizioni

DURATA
Il corso OnLine della durata di 24 ore è articolato su 6 incontri di teoria da svolgere in webinar, una parte da completare in FAD e un incontro da 8 ore per la valutazione finale.
MODALITA’ DI EROGAZIONE
Incontri in webinar – videoconferenza della durata di 2 ore ciascuno su piattaforma fruibile da pc, smartphone e tablet.
PREREQUISITI
Essere in possesso di diploma ed uno dei seguenti titoli:
 
Medico
Infermiere
Soccorritore Professionale
Formatore per la sicurezza
Istruttore ambito subacqueo
 
Se hai dei dubbi saremo lieti di poter valutare senza impegno i requisiti in tuo possesso e chiedere una deroga.
CALENDARIO INCONTRI
Teoria in Videoconferenza – modalità Sincrona

10 dicembre 2021: dalle 16.00 alle 18.00
14 dicembre 2021: dalle 16.00 alle 18.00
17 dicembre 2021: dalle 16.00 alle 18.00
– 21 dicembre 2021: dalle 16.00 alle 18.00
– 11 gennaio 2022: dalle 16.00 alle 18.00
– 14 gennaio 2022: dalle 16.00 alle 18.00
 
Pratica e Valutazione Finale a Roma il giorno
 
– 28 gennaio 2022 dalle 09.00 alle 18.00

defibrillatore, news, Normativa DAE

Firenze Obbligo Defibrillatori per le Attività Commerciali

Defibrillatore Obbligatorio Per Le Attività Commerciali nel Comune di Firenze

Di recente emanazione, il nuovo pacchetto normativo emanato su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Cecilia del RE del Comune di Firenze ha l’obiettivo di realizzare, tra l’altro, un rete commerciale cardio-protetta.

Difatti, oltre a riorganizzare in un testo unico i requisiti richiesti per le attività commerciali, dispone che le strutture con superficie di vendita superiore a 300 mq dovranno dotarsi del defibrillatore e personale addestrato al suo impiego attraverso corsi blsd (basic life support).

Fonte: www.055firenze.it

defibrillatore, news, Normativa DAE

Contributi Per il Defibrillatore Nei Condomini

Cardioprotezione condomini

OBBLIGO DEL DEFIBRILLATORE NEI CONDOMINI

L’unica legge che ad oggi prevede l’obbligo di dotarsi del defibrillatore è quella nota con il nome “Decreto Balduzzi”.

Ciò che lascia perplessi gli addetti ai lavori è che la legge 189 del 2012 impone l’adozione del defibrillatore ai centri ed associazioni sportive, laddove l’incidenza di morte per arresto cardiaco e pari al 5%. Per quei casi in cui l’incidenza è molto più alta nulla è stato ancora previsto a livello normativo se non a ti titolo di raccomandazione (vgs decreto 18 marzo 2011)

Come reso noto dal Ministero della Salute ogni anno circa 70.000 persone muoiono per arresto cardiaco e la maggior parte di questi episodi si presenta a casa e lavoro.

 

CONTRIBUTI E SCONTO IVA

Attualmente è in discussione alla camera una proposta di legge presentata il 29 settembre concernente l’erogazione di contributi statali e sconti IVA in favore dei condomini con più di 10 unità abitative.

In particolare, la proposta prevede la possibilità di un contributo pari al 50% della speso sostenuta ed IVA al 4%.

Non resta che aspettare e sperare.

Se vuoi anticipare il destino e desideri maggiori informazioni in merito alle possibile soluzioni per dotare il tuo condominio di un dispositivo “salvavita” compilo il modulo.

defibrillatore, Normativa DAE

Circolare CONI sui Defibrillatori Luglio 2017

Circolare del CONI del 4 luglio 2017

I principali contenuti della circolare CONI del 4 luglio

Con la definitiva entrata in vigore dell’obbligo del defibrillatore per le associazioni e società sportive, il 4 luglio è stata emanato dal CONI una circolare contenente precisazioni riguardo dotazione ed uso dei dispositivi.

Con Decreto 26 giugno 2017 del Ministero della Salute, adottato di concerto con il ministro dello Sport, sono state fissate le linee guida sulla dotazione e utilizzo dei defibrillatori semiautomatici.

Chi deve dotarsi di un defibrillatore

Come indicato dal decreto e precisato dal CONI:

  • ciascun impianto sportivo deve essere dotato di un defibrillatore semiautomatico;
  • occorre garantire la presenza di un soggetto debitamente formato all’uso del defibrillatore semiautomatico in occasione di ciascuna competizione sportiva che sia stata inserita nel calendario delle FSN e delle DSA, nonché durante lo svolgimento di attività sportive con modalità competitive ed attività agonistiche di prestazione disciplinate dagli Enti di Promozione Sportiva e da altre associazioni e società dilettantistiche.

Adempimenti per le Associazioni Sportive dal 1 luglio

Pertanto le associazioni e le società sportive devono:

  • assicurare che l’impianto utilizzato per la loro attività sia dotato un defibrillatore semiautomatico o a tecnologia più avanzata;
  • garantire, preliminarmente ad ogni ‘gara’ che il defibrillatore sia perfettamente funzionante e regolarmente mantenuto;
  • accertarsi e garantire la presenza di una persona debitamente formata all’uso del defibrillatore ovvero di altro dispositivo salvavita.

L’assenza del defibrillatore presso un impianto sportivo (ferme le responsabilità civili e penali) pregiudicherà la realizzazione dell’evento sportivo all’interno dell’impianto.

Gare che non necessitano di un defibrillatore

Deroghe sono previste per tutte le gare che si tengono fuori degli impianti (sia coperti che scoperti) e per le attività sportive di cui all’articolo 5 comma 3 del DM 24 aprile 2013 – bocce (ma non le bocce in volo), biliardo, golf, pesca sportiva di superficie, caccia sportiva, sport di tiro, giochi da tavolo e sport assimilabili – nonché a quelle a ridotto impegno cardiocircolatorio elencate nell’allegato A al decreto 26 giugno 2017 .

Per informazioni su corsi blsd e offerte sui defibrillatori:

 

Normativa DAE

Defibrillatore e Super Ammortamento

Defibrillatore e Vantaggi Fiscali

L’acquisto di un defibrillatore permette alle aziende e ai titolari di partita IVA di accedere a una serie di agevolazioni fiscali. Oltre agli Sconti sul Tasso di Premio Inail, l’acquisto di un defibrillatore permette un ammortamento del 140% nella dichiarazione dei redditi, in quanto considerato bene o materiale strumentale.

Il Super ammortamento del 140%

Il super ammortamento, al momento riconfermato per 1 solo anno, il 2017, permetterà alle aziende che investono in beni strumentali di ammortizzare il cespite, cioè il bene strumentale in possesso di un’azienda, al 140% anziché al 100% per gli acquisti compiuti entro il 31 dicembre 2017. In sostanza, la quota di ammortamento del cespite continua ad essere calcolata sulla base della Tabella coefficienti ammortamento beni strumentali DM. 31/12/88 e delle aliquote ordinarie, e viene concessa una “variazione in diminuzione della base imponibile” sulla quale poi verranno determinate le imposte.

Chi può beneficiare del super ammortamento?

  • tutti i contribuenti titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo
  • titolari di partita IVA nel regime dei contribuenti minimi

Attenzione: Il super ammortamento 2017 del 140% non è applicabile per i contribuenti titolari di partita IVA nel regime forfettario

defibrillatore, Normativa 81/08, Normativa DAE

INAIL modello OT24

INAIL per la DEFIBRILLAZIONE – Un premio per le imprese

Per le aziende particolarmente attente alla sicurezza sui luoghi di lavoro e che adottano misure che vanno oltre i limiti imposti dal Testo Unico 81 l’INAIL prevede delle riduzioni sui tassi di premio (c.d. Oscillazioni del Tasso Per Prevenzione).

La dotazione del defibrillatore e la formazione del personale attraverso la partecipazione a dei corsi BLSD rientra tra gli interventi che danno diritto ai citati benefici.

Per ottenere la riduzione del tasso di premio Inail occorre:

  • autocertificazione circa l’assenza di un obbligo all’adozione del defibrillatore da parte dell’azienda richiedente;
  • possesso della ricevuta di acquisto del Defibrillatore;
  • Formazione del personale per il conseguimento della qualifica di esecutore Blsd nell’anno solare precedente quello di presentazione della domanda
  • Copia degli attestati rilasciati e della documentazione che attesta l’aggiornamento annuale del personale formato.

Per ulteriori informazioni ed accedere al modello OT24 consultare la pagina dedicata sul sito INAIL al seguente indirizzo: Sconto Inail OT24

news, Normativa DAE

Proroga Legge Balduzzi Novembre 2016

SLITTA A NOVEMBRE L’OBBLIGO DEL DEFIBRILLATORE

Il 19 luglio scorso, il ministro della salute Beatrice Lorenzin e il sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri Claudio De Vincenti hanno firmato un decreto che indica nel prossimo 30 novembre la data in cui entrerà in vigore l’obbligo da parte delle società sportive dilettantistiche di dotarsi dei defibrillatori semiautomatici e di tutto quanto prevede la legge Balduzzi.

I motivi del differimento ( 4 mesi e 10 giorni) vengono indicati nel decreto e sono molteplici. Tra questi, il fatto che sul territorio nazionale non sono state ancora completate le attività di formazione degli operatori del settore sportivo dilettantistico circa il corretto utilizzo dei defibrillatori semiautomatici.

Scarica il Decreto